Qui ed ora: godersi il presente | RCA
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Qui ed ora. Interrompere le preoccupazioni e godersi il presente

In questo articolo vediamo quanto sia importante il “qui ed ora” per non avere il rimpianto di non aver vissuto il presente, quando sarà troppo tardi.

Viviamo in un’epoca di distrazione. Siamo sempre concentrati sul fare qualcosa e trascorriamo poco o nessun tempo a praticare l’immobilità e il silenzio. La vita è presente nel presente, ma spesso ci lasciamo sfuggire il qui e ora, lasciamo che il tempo ci sfrecci accanto, sprecando secondi preziosi della nostra vita preoccupandoci del futuro e riflettendo sugli eventi passati.

Quando siamo al lavoro, fantastichiamo di andare in vacanza, e quando siamo in vacanza, ci preoccupiamo per il lavoro che non abbiamo fatto.

Molte persone ripetono a se stesse questo mantra: “Un giorno, quando accadrà questo, quello o quello, starò bene e sarò felice e in pace”.

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Dov’è la nostra mente quando non ci concentriamo sul momento presente?

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Sebbene tutti ne menzionino solo due, in realtà ci sono 4 possibili tipi di schizofrenia che distolgono l’attenzione dal momento presente. (Ci sarà anche un quinto, ma non è necessario affrontarlo ai fini di questo articolo.)

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1. Passato. In questo stato mentale, la tua attenzione è focalizzata su eventi passati, che si ripetono nella tua mente. È la dimensione psicologica associata al rimpianto, alla confessione e alla nostalgia.
2. Futuro. In questa posizione, gli eventi futuri vengono immaginati qui. Se i pensieri sul futuro sono negativi, sorgono ansia e preoccupazione, e se sono di natura positiva, evocano speranza e fiducia. È in questo spazio, sempre all’orizzonte, che la stragrande maggioranza delle persone appunta la propria felicità.
3. Altrove. Immagina di lavorare in ufficio e di guardare fuori dalla finestra il bel sole e la temperatura perfetta per rilassarti sotto l’ombrellone.

4. Nella mente degli altri. Stamattina all’intervallo ho pensato che Giulio fosse un po’ arrabbiato quando mi ha salutato. Deve aver sentito che quello che ho detto all’incontro, forse era arrabbiato con me. Oppure pensa che lo odio perché…

In questo pensiero, stai facendo una simulazione mentale di ciò che pensano gli altri (nella tua mente :)). Le persone che si preoccupano troppo del giudizio degli altri trascorrono molto tempo in questo stato d’animo. A questo proposito, vale la pena ricordare che mentre puoi avere una percezione di ciò che pensano gli altri, tutto ciò che stai effettivamente facendo è la proiezione dei tuoi pensieri.

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Ci sono così tanti buoni motivi per godersi il qui ed ora che non sappiamo nemmeno da dove cominciare.

Diamo un’occhiata ad alcuni di loro in ordine sparso.

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Come entrare nel “Qui e ora” e vivere il momento presente

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Il percorso verso il qui e ora è praticare la consapevolezza.

Praticando molto questa attività, abbiamo provato molti “portali” o canali di accesso per entrare nel qui e ora. Ecco alcuni esercizi per tutto il giorno che abbiamo trovato particolarmente efficaci:

  • Concentrati sulla sensazione di “vitalità” nel tuo corpo o respiro
  • Concentrati sulle esperienze sensoriali nel momento presente: suoni, odori, sensazioni, ecc…
  • Concentrati sul silenzio o sullo spazio

Un segno che il portale si sta “aprendo” è un aumento della pace interiore.

Una delle abitudini più dannose è la costante “ruminazione” mentale negativa che ci accompagna per gran parte della giornata.

Quando ci concentriamo sulla preoccupazione per cose che non sono accadute e potrebbero non accadere mai, o sul rimpiangere cose che abbiamo fatto o non abbiamo fatto in passato, ci deruba della bellezza della vita che scorre allo stesso tempo.

Essere presenti non significa solo vivere in uno stato privo di stress e preoccupazioni, ma significa “rispettare” l’unica finestra temporale in cui si è svolta la propria vita per assaporarla e godersela nel modo più completo, energizzante e liberatorio.

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Ci aggiorniamo nel prossimo articolo. Potrai trovare tutti i nostri prezioni contenuti nel Blog di RCA Coaching Academy.